giovedì 26 febbraio 2009

primo round alle inglesi

Gli ottavi della Uefa Champions League hanno posto di fronte 3 italiane e 3 inglesi,lo potremmo quasi definire un Italia Inghilterra a tutti gli effetti.Per ora,dopo il resoconto delle gare d'andata possiamo tranquillamente dire Italia 0 Inghilterra 3.
Ma partiamo con ordine.La Roma impegnata sul campo dei "Ragazzi terribili"di Wenger è stata sconfitta di misura grazie ad un rigore trasformato da Van Persie nella prima frazione di gioco.I giallorossi tempestati dalle assenze sono stati troppo timorosi,e i Gunners nonostante tutto non sono riusciti a chiudere il match con una gara d'anticipo,lasciando aperta ad ogni risultato la gara di ritorno in programma all'Olimpico.Per quanto riguarda il resto delle Italiane,stessa sorte è toccata alla Juventus di Claudio Ranieri.I bianconeri sono stati sorteggiati contro i blues del Chelsea,giunti secondi nel rispettivo girone proprio dietro alla Roma.
Anche la Juventus è stata sconfitta per 1-0,autore della singola marcatura Didier Drogba,che dopo pochi minuti dal fischio iniziale fredda di destro Gigi Buffon.Tuttavia la Juventus se pur sconfitta ha mostrato un ottimo gioco,andando più volte vicina al gol del pareggio,anche qui la situazione per la gara di ritorno è tutt'altro che chiusa.
Infine parliamo dell'Inter.Tra le 3 italiane forse aveva il compito più arduo,ma al contrario di giallorossi e bianconeri i neroazzurri di Josè Mourinho affrontavano la gara con i campioni del Mondo del Manchester United in casa.A San Siro il match è terminato 0-0,ma non fatevi illudere dal risultato,perchè i Diavoli Rossi hanno dominato per circa 80 minuti.Infatti buona parte del merito di questo pareggio a reti inviolate è dell'estremo difensore Julio Cesar,autore di parate miracolo tra il primo e il secondo tempo.Per l'Internazionale il discorso qualificazione è un pò più complesso.Fare risultato a Manchester,nel mitico Old Trafford non sarà affatto facile,e noi ne sappiamo qualcosa.
Il primo round quindi va tutto alle Inglesi,ma le Italiane al ritorno potrebbe dare il colpo di coda e riprendersi la rivincità dall'anno scorso,quando furono proprio 3 inglesi a spedirci fuori dai giochi.

mercoledì 25 febbraio 2009

tabellino e pagelle Arsenal Roma



Champions League Ottavi di finale - Andata

Arsenal Roma 1 - 0

ARSENAL (4-4-2): Almunia; Sagna, Gallas, Toure, Clichy; Eboue (82' Ramsey), Denilson, Diaby (62' Song), Nasri; Van Persie, Bendtner.
A disposizione: Fabiański, Djorou, Vela, Gibbs, Merida.
Allenatore: Wenger.

ROMA (4-3-1-2): Doni; Motta, Loria (70' Diamoutene), Mexes, Riise; Taddei, De Rossi, Brighi (57' Pizarro); Perrotta; Baptista (82' Vucinic), Totti.
A disposizione: Artur, Tonetto, Filipe, Montella.
Allenatore: Spalletti

Arbitro Bo Larsen (Dan)
Assistenti Henrik Sonderby e Anders Norrestrand
Quarto uomo Nicolai Vollquartz
Note: 60.003 spettatori.
Ammoniti: Mexes, Brighi, Tourè, Nasri, De Rossi

Pagelle :

Doni 6,5 : l'estremo difensore Giallorosso si è comportato egregiamente nella trasferta londinese,evitando un tracollo clamoroso dei suoi e tenendo quindi aperto il match in vista del ritorno.Molto bella la parata nella ripresa sul sinistro di Diaby,nulla può sul rigore perfetto di Van Persie.

Motta 7,5 : dopo un avvio stentanto il neo terzino destro Marco Motta ha schiacciato l'emozione dei 60.000 dell'Emirates e ha disputato una prestazione degna di nota.Migliore in campo per i suoi Marco ha dimostrato grandi doti in fase difensiva,chiudendo in un paio di circostanze con agganci in acrobazia.Il suo destro lambisce il palo di un soffio,e quasi non consentiva alla Roma di portarsi in vantaggio.

Mexes 5/6 : in una serata in cui il suo reparto di difesa era smezzato con Loria sarebbe dovuto essere lui il punto di riferimento.Dopo un avvio buono però è proprio il biondo centrale Francese che stende in area di rigore Van Persie procurando il penalty vincente dello stesso Olandese.

Loria 5,5 : Titolare dal 1° per via dell'infortunio di Juan.Da tempo nel giro dei fischi dell'Olimpico Loria non ha nemmeno sfigurato troppo,ci si aspettava di peggio detto molto sinceramente.Nella prima frazione sbuca alle spalle dei difensori dei Gunners e quasi sfiora il gol che gli avrebbe cambiato la vita.Nella ripresa un suo errore stava però per spianare la strada della qualificazione all'Arsenal,ma viene graziato da Ebouè che manda a lato.

Riise 6 : nella prima parte di gara è un disastro.A sinistra gli sgusciano tutti via,a causa anche dei suoi tacchetti scivolosi.Nella ripresa ha almeno il merito di aver cercato il tiro in porta,il pallone deviato lambisce il palo e sfiora il pareggio.Non certo fortunatissimo però il ritorno nel paese che lo aveva lanciato tra i grandi.

DeRossi 6 :Capitan futuro non da il suo solito contributo,affonda anche lui con i compagni,inoltre l'ammonizione del primo tempo lo costringerà a saltare la gara di ritorno,la sua assenza peserà e come sul centrocampo giallorosso

Taddei 5 : L'autore del gol vittoria contro il Siena non riesce a ripetersi,e non fornisce neanche una prestazione esaltante.

Brighi 5 : Non una delle migliori gare per il perno del centrocampo a rombo di Spalletti.Nella ripresa viene addirittura sostituito,forse è un pò stanco per gli innumrevoli incontri disputati.

Perrotta 5,5 : Sbagliata la scelta di metterlo in campo al posto di Pizarro,non entra mai in gara.I suoi ritorni in patria non sembrano mai essere molto fortunati.

Totti 6 : una sufficenza di stimolo per il capitano,che fino all'ultimo era in dubbio per giocare dall'inizio,ma il capitano ha stretto i denti ed è sceso in campo a guidare la sua squadra.Certo la condizione fisica precaria ha impedito a Francesco di esprimersi al meglio,da segnalare un solo tiro alle stelle nella prima frazione di gara.

Baptista 4,5 : sarà la scarsa simpatia che ripongo in lui,sarà che è stato prelevato a pochi giorni dalla chiusura del mercato,sarà che non ha disputato per intero la preparazione estiva dei giallorossi,ma Baptista nella trasferta Londinese ha mostrato ancora una volta tremenda fragilità.Non entra mai in gara,non tiene un pallone,sbaglia appoggi elementari,ma cosa più grave per un attaccante è che non trova,anzi non cerca mai la porta.Sostituito troppo tardi da un acciaccato Vucinic.

Subentrati a partita in corso :

Diamoutene 6 : Ha lasciato forse un pò tutti sorpresi il Maliano.Da riserva nel Lecce all'esordio Europeo nel giro di poche settimane.Rispetto al suo compagno Loria ha quasi dato sicurezza al reparto difensivo giallorosso.

Pizarro 6,5 : incomprensibile la sua assenza dal primo minuto,gli viene preferito uno spento Perrotta,e quando entra al posto di Brighi illumina le giocate dei proprio compagni.Certo forse tiene troppo la palla tra i piedi rallentando il gioco,ma le doti tecniche non si discutono.

Vucinic S.V. : I recenti acciacchi l'hanno escluso dagli 11 titolari,per lui poco meno di 10 minuti.Peccato davvero,sarebbe stato fondamentale il suo apporto.

lunedì 16 febbraio 2009

il resto dell'Italia

Se è vero che per la Roma è cominciato il conto alla rovescia verso l'andata degli ottavi della Uefa Champions League non si può dire diversamente per le altre due italiane ancora impegnate nel torneo.
Se si esclude la Fiorentina infatti,fatta fuori al girone iniziale,sono passate tutte le nostre connazionali,ovvero Juventus e Inter.
Per i neroazzurri l'impresa di raggiungere i quarti sarà davvero ardua.La squadra di Josè Mourinho infatti affronterà una squadra a noi molto nota : il Manchester United.Inoltre per Ibra e Co.la gara d'andata,si giocherà davanti al pubblico amico,e anche se, come ha dimostrato la Roma, non è sempre uno svantaggio giocare il ritorno in trasferta,non sarà certo una passeggiata.
Coloro che in Italia in un modo o nell'altro spadroneggiano quindi dovranno cercare di arginare proprio i campioni d'Europa in carica,per centrare quell'obiettivo che in via Durini manca ormai da moltissimi anni.
L'altra italiana impegnata sul fronte dell'Europa che conta è la Juventus.La squadra di Ranieri incrocerà un'altra nostra conoscente.Dall'urna di Nyon infatti i BiancoNeri sono stati sorteggiati con il Chelsea,la squadra che i giallorossi hanno strapazzato all'Olimpico per 3-1 e sono riusciti a mettersi alle spalle in classifica.
A differenza dell'Inter però la Juventus avrà l'andata in trasferta,la prima partita si disputerà infatti allo Stamford Bridge di Londra,dove "La vecchia signora"troverà i Blues con una motiviazione in più visto l'esonero di circa una settimana fa di Felipe Scolari.Il tecnico portoghese è stato sostituito da Guus Hiddink,il tecnico che nel 2006 fece tremare la nazionale Italiana ai Mondiali di calcio,quando gli azzurri si imposero sull'Australia,grazie ad un rigore di Totti,per 1-0 al novantacinquesimo minuto scaduto della ripresa.

venerdì 13 febbraio 2009

CONTO ALLA ROVESCIA


E' cominciato il countdown. Mancano solamente dieci giorni all'attesissimo match tra Arsenal e Roma, gara valevole per l'andata degli ottavi di finale della Uefa Champions League. Lupi contro Cannoni, Roma contro Londra, Italia contro Inghilterra. Sarà una sfida universale, che metterà una contro l'altra le squadre che negli ultimi anni hanno espresso il miglior gioco europeo, scandito da fraseggi, tocchi di prima, gol spettacolari frutto di azioni corali finalizzate al meglio. Due squadre belle e giovani, entrambe alla ricerca della definitiva consacrazione a livello internazionale. Analizzando infatti la storia europea dei due club, emerge un fattore comune: entrambe le compagini non hanno mai vinto la coppa più ambita, ed ambedue si sono arrese sul più bello. Esattamente tre stagioni fa, quando l'avventura Spallettiana era agli albori, i Gunners di Wenger, trascinati da uno stratosferico Henry e da un emergente Fabregas, conquistarono l'accesso alla finale di Parigi, dopo una trionfante cavalcata ai danni di Real Madrid, Juve e Villarel. Il Barcellona incantatore di Ronaldinho e Rijkaard rese l'epilogo tutt'altro che lieto. L'annata successiva, i londinesi uscirono anzitempo dalla competizione, eliminati agli ottavi dallo stupefacente PSV Eindhoven. Per arrivare così alla scorsa stagione, quando gli uomini di Wenger, dopo aver eliminato i campioni in carica del Milan, subirono l'esclusione da parte del Liverpool.
Per la Roma di Spalletti invece, si tratta delle terza avventura europea consecutiva. L'obiettivo prioritario è superare i quarti, ovvero migliorare il piazzamento delle ultime due edizioni, quando i giallorossi si arresero in entrambi i casi alla supremazia imposta dal Manchester United. Le imprese di Lione e di Madrid (tutte e due ottenute agli ottavi) lasciano ben sperare in un gruppo che, col passare degli anni, ha conciliato il gioco spumeggiante a un'esperienza oramai ben acquisita. Altri segnali incoraggianti giungono dalla netta ripresa di una squadra che, dopo un avvio disastroso, ha saputo incanalare la stagione sui binari giusti. Il traguardo minimo, come detto, è migliorare il piazzamento tra le prime otto d'Europa, entrando così nel novero delle quattro regine; anche se, la chimera, il sogno irraggiungibile ha un nome, un cognome un luogo ben definito: 27 maggio. Stadio Olimpico.